Giovanni Scrizzi
112 pagine, brossura
Edizioni L’Omino Rosso (2007)
Nell’esistenza di una persona si susseguono episodi che poi, a distanza di tempo, riemergono nella memoria, vivificata dalla voglia di comunicazione intensa con gli altri. Giovanni Scrizzi è protagonista di una storia fatta di tante piccole sequenze, indipendenti le une dalle altre, eppure intimamente legate dal pensiero che la vita di ogni uomo sia governata dalla contrapposizione tra la fortuna (figherìa) e la malasorte (tacòn): i due elementi sono legati, a tal punto che nell’idea dominante del libro si agganciano indissolubilmente in un unicum, figherìatacòn appunto. Sta poi al soggetto, che è alle prese con gli accadimenti del vissuto, produrre quel testa-coda che consente, in ogni caso, al secondo degli elementi di affermarsi sull’altro, e il più a lungo possibile. Il libro offre vari spunti di comicità, dentro la quale il personaggio considerato si fa, di volta in volta, paradigma di una condizione che può essere estesa a numerose altre persone e, quindi, esemplare nella sua capacità di rappresentare i sensi di una sofferenza che si attutisce con l’attesa della sua fine, di un benessere che si conquista con la disponibilità a protrarlo anche oltre il lecito. Ma l’opera, nella sfaccettata articolazione caratteriale del protagonista, focalizza nello stesso tempo i contorni della vittima designata di certe declinazioni del destino e la fisionomia dell’eroe quotidiano, consapevole del sacrificio richiesto dalla vita di ogni giorno.
Il prezzo originale era: 12.00€.6.00€Il prezzo attuale è: 6.00€.
Giovanni Scrizzi
112 pagine, brossura
Edizioni L’Omino Rosso (2007)